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Il giro del mondo in 80 giorni

Stagione musicale: 
Data Evento: 
Luogo evento: 
Auditorium “Adriana Villa” - I.C. “Pasquale Tola”, Sassari

Duo Pollice
Aurelio e Paolo Pollice pianoforte a quattro mani

 

La scommessa
Londra - Charles Léon Hess
God save the Queen
Variazioni per pianoforte


Parigi - Joseph Kosma
Les feuilles mortes

Suez - Paolo Serrao 
Fantasia su Aida

L’Amore
Calcutta -Edward Elgar
Salut d’amour op. 12

Hong Kong - Giacomo Puccini
Da Turandot
Tu che di gel sei cinta!

Yokohama - Maurice Ravel
Da Ma Mère l’Oye
Laideronnette, impératrice des pagodes

Il progresso
San Francisco – Scott Joplin
The Enterteiner

New York – George Gershwin
The man I love

Il sogno
Dublino – Richard Wagner
Isolden Liebestod

Londra – Queen
We Are the Champions

 

Il giro del mondo in 80 Giorni
Un viaggio musicale sulle tracce di Mr. Fogg

Il gentleman inglese Phileas Fogg, di Londra, e il suo nuovo aiutante francese Jean Passepartout il 2 ottobre del 1872 tentano di circumnavigare il globo in 80 giorni, per vincere una scommessa di 20.000 sterline stipulata con gli altri soci del Reform Club. Jules Verne, attento alle continue innovazioni tecnologiche che stanno stravolgendo il mondo, prende spunto dalla reale avventura di un noto imprenditore americano: George Francis Train che nel 1870 fa il giro del globo in 80 giorni.
Dal circolo della vita, con la sequenza nascita, giovinezza, maturità e morte e dalla tradizione spirituale dove il cammino per la salvezza passa attraverso i quattro gradi della scala Dei, lettura, meditazione orazione e contemplazione, questo viaggio è scandito da quattro momenti. La scommessa come ricerca dei propri limiti e conferma delle proprie previsioni, l’Amore come possibilità di entrare in contatto con mondi e culture a noi estranee dove, magicamente, incontreremo noi stessi, il progresso che rende il mondo sempre più piccolo e infine il sogno dove trovi la vittoria nel momento in cui pensi che tutto è perduto.
Un viaggio che è un intreccio fra pensiero, sensibilità e musica e mette insieme al di là del tempo e dello spazio linguaggi e poetiche inimmaginabili.
Paolo Pollice

 

Aurelio e Paolo Pollice si sono diplomati in pianoforte rispettivamente con Sergio Perticaroli al Conservatorio di Roma e con Antonio Ballista al Conservatorio di Milano. Dopo aver vinto, numerosi concorsi pianistici nazionali, importanti, per la loro formazione musicale sono stati gli incontri con i Maestri Vincenzo Vitale, Nunzio Montanari, Massimo Bertucci e Sergio Fiorentino. Svolgono un’intensa attività concertistica che li ha portati nelle più importanti città italiane per prestigiose società tra cui, Milano Serate musicali, Napoli Associazione Scarlatti, Palermo Amici della Musica, ed in Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Israele, U.S.A. ed in Messico. Hanno eseguito numerosi concerti per pianoforte a quattro mani e due pianoforti e orchestra con celebri complessi come I Solisti di Sofia, I Solisti di Zagabria, la Camerata Russa, l’Orchestra Filarmonica Polacca e registrato per Radio France, Radio Vaticana, Radio tre, e Radio Clasica e Radio Nacional de Espana. Ospite di prestigiosi festivals internazionali, il Duo ha, tra l’altro, presentato in prima esecuzione assoluta opere di Anzaghi, Boccadoro, Bosco, Del Corno, Molino, Castiglioni, Lorenzini. Insegnano Pianoforte presso il Conservatorio di Vibo Valentia dove svolgono un’intensa ed appassionata attività didattica Tengono corsi e master classes in Italia ed all’estero (Bulgaria, Romania ed Ungheria) con allievi vincitori di numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali.